Locanda Delle Fate "Forse Le Lucciole Non Si Amano Piu" (1977)

Acho que o tempo vai tornando os lobos mais lentos, mas um pouco mais observadores e não se resume só à visão, olfato, tato, audição(até pensei que na envelhescência os lobos ficassem surdos, que bom não!!!).

E com isso ao fazer meus passeios noturnos vou ouvindo pelo mundo afora canções de todos os tipos, formas e cores.... sim porque as músicas tem cores e se vc duvida basta perguntar à quem não tem a visão prq os que têm não notam muito bem este fator.

Voltando ao tema em questão, não é segredo este "viejo lobo" como diz Omar, ter uma afinidade apaixonante pelo som italiano e como ele é desenvolvido; apesar que depois de ouvir Almendra (argentino) e o Som Nosso (brazuca) sempre fica uma dúvida de qual seria mais perfeito e não encontrei ainda uma resposta então continuo a procura da essência!!!

Mas no final de semana que passou o Alberto brindou a todos nós com uma programação especial em nossa rádio "Rock Fly" e ouvi tanta coisa boa que quase pirei, e ouvindo mais atentamente um som, me lembrei claramente de uma de minhas visitas a "velha bota" e o amor brotou impulsivo e faminto, chegando a voracidade e a necessidade de ouvir mais e mais até cansar....mas ainda não cansei, pois há anos que ouço este som e cada vez parece uma outra obra.

Mas como um Lobo que se preza, desvio do caminho sempre, mas não a toa, e aqui está mais uma jóia da música italiana, do som chamado de "rock progressivo"; o qual sempre discordando classifico de música maravilhosa.

Sei que não é um post raro nem único afinal vários blogs já postaram mas qualifico entre os ótimos e aqui ele já foi deletado várias vezes e por isto insisto em mantê-lo em exposição.

Sua postagem original foi em 2008 e repostado em 08/10/09 vejam só como é a net, mas achei ouvindo novamente e aí está como foi feito à época com algumas pequenas adaptações.Locanda delle Fate è un gruppo musicale di progressive italiano originario della zona di Asti.
Fondato negli anni '70, il gruppo si sciolse nel 1977, dopo aver inciso un unico album (Forse le lucciole non si amano più). Alla fine degli anni '90 la formazione si è ricostituita, pubblicando un secondo lavoro, Homo homini lupus.

La Locanda delle Fate si affacciò sulla scena discografica italiana nel 1977, con l'uscita del loro primo e unico album per la Polydor, Forse le lucciole non si amano più. Lo stile di quest'opera collocava il gruppo nettamente nella tradizione del rock progressivo italiano (Premiata Forneria Marconi, Banco del Mutuo Soccorso) che, negli ultimi anni del decennio, stava declinando in Italia come all'estero.

L'album venne salutato dalla critica come uno degli esempi più compiuti di progressive romantico realizzato in Italia, ma non ebbe successo commerciale. Il gruppo pubblicò due singoli più commerciali nel 1978 e nel 1980 (il secondo sotto il nome abbreviato "La Locanda") per poi sciogliersi.Tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 il progressive e il neoprogressive italiani iniziarono ad avere nuovamente un proprio pubblico (sia in Italia che all'estero, in particolare Giappone e Corea), e nel 1993 venne pubblicato un disco dal vivo della Locanda, Live, tratto da una registrazione del 1977.

Contemporaneamente, il gruppo iniziò a considerare la possibilità di dar luogo a una "reunion". Nel 1999 fu pubblicato il secondo album della Locanda delle Fate, Homo homini lupus. La formazione non era la stessa del '77 (mancavano il cantante Leonardo Sasso e il tastierista Michele Conta, che appare in un solo brano).

L'album fu abbastanza apprezzato ma viene in genere considerato decisamente inferiore al precedente.

Nel 2006 La Locanda aveva annunciato una imminente ricostituzione del gruppo nella sua formazione originale e l'intenzione di lavorare a un nuovo album, prodotto da Niko Papathanassiou (fratello di Vangelis e produttore di Forse le lucciole), ma il progetto è fallito.Formazione
Leonardo Sasso - voce
Ezio Vevey - chitarra solista, voce
Luciano Boero - basso
Giorgio Gardino - batteria
Alberto Gaviglio - flauto, chitarra, voce
Michele Conta - pianoforte, tastiere
Oscar Mazzoglio - tastiereDiscografia

Album

Forse le lucciole non si amano più, Polydor 1977.
Ripubblicato su CD da Polydor nel 1992
Live, Mellow Records 1993
Homo homini lupus, Vinyl Magic 1999
Singoli
Non chiudere a chiave le stelle/Sogno di Estunno.
Polydor (da Forse le lucciole non si amano più)
New York/Nove lune. Polydor 1978
Annalisa/Volare un po' più in alto. RiFi 1980 (con il nome di "La Locanda")
Texto original: "Portale Rock Progressivo"

Gustare!!!!!!!!!!